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Giulio Tampalini
Einaudi - Morricone


Giulio Tampalini
Einaudi - Morricone



L'album

Quando ho deciso di registrare questo disco ho pensato subito a due aspetti, come due sono i protagonisti musicali della raccolta di questo Cd. Da un lato mi sono ispirato alla forza immaginativa, all’impatto emotivo che la musica di Morricone e di Einaudi possiedono oggi nel mondo a tutti i livelli. Artefice di indimenticabili colonne sonore l’uno, capaci di intercettare e di esprimere le nostre speranze e le nostre emozioni; poeta dell’essenzialità, cantore di una bellezza contemplativa senza tempo l’altro, grazie ad una musica priva virtuosismi musicali, che segue semplicemente la linea del cuore.

Il secondo aspetto che mi ha affascinato in questo progetto è stato immaginare una veste chitarristica, completamente diversa da quella originale, a musiche che nascono sul pianoforte e in ambito orchestrale, affinché le corde di una chitarra diventino il tramite, delicato ed etereo, di queste melodie, esaltandone la delicatezza e la loro capacità di cullare i nostri sogni.

Per compiere questo viaggio ho scelto sei brani di Ludovico Einaudi che racchiudono una parte preziosa del suo percorso creativo: Le onde, Divenire, Nuvole bianche, Primavera, Una mattina ed Elegy for the Arctic. La sua musica ci regala un senso di pace e di stupore, che ci accompagna liberamente, senza indicarci una direzione precisa. I titoli sono sì descrittivi ma ciò che conta è ancora una volta l’emozione che viviamo, ogni volta che ammiriamo i paesaggi che ci circondano. Il sogno che viviamo oltre i nostri occhi.

Morricone dal canto suo ha dato semplicemente forma musicale alla bellezza. La sua musica ha saputo scandire la crescita umana e spirituale di intere generazioni. Muovendosi sul pentagramma Morricone ha esplorato tutti i confini musicali, trovando nella composizione da film il suo orizzonte espressivo più compiuto. Le sue musiche commuovono, aprono il cuore alla nostalgia e alla speranza, svelano misteri, mostrano meraviglie, trasformano, modellano le immagini dei film, quasi ad esortarci a cercare noi stessi la colonna sonora migliore della nostra vita, per poterla cambiare e migliorare. Tra le tante possibilità per raccontare la musica di Morricone sulla chitarra, ho scelto le musiche di alcuni dei film iconici degli quarant’anni: Nuovo Cinema Paradiso, Giù la testa, La leggenda del pianista sull’oceano, C’era una volta in America, C’era una volta il West, Giù la testa, Mission.

Ogni tanto è bello fermarsi e godere semplicemente dell’emozione pura della musica. Vi invito a fare questa pausa di puro piacere insieme a me.

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Discografia
Giulio Tampalini
L'artista

Giulio Tampalini

Giulio Tampalini nel 2014 ha ricevuto a Milano il Premio delle Arti e della Cultura. È considerato dalla critica uno degli interpreti più innovativi e carismatici del panorama musicale internazionale. Artista Warner Classics, ha registrato più di 40 CD e si è esibito in più di 2000 concerti in tutto il mondo.Dopo il diploma con dieci e lode al Conservatorio di Cuneo, ha vinto i maggiori premi internazionali di chitarra, il Concorso “Yepes” di Sanremo, il “Sor” di Roma, due volte il Torneo Internazionale di Musica di Roma, il “De Bonis” di Cosenza. Ha vinto due Chitarre d’oro per il miglior disco: nel 2003 con il Tárrega: Opere complete per chitarra e nel 2018 per l’album Castelnuovo-Tedesco: Complete Works for Soprano and Guitar. Si esibisce regolarmente in Europa, Asia e Stati Uniti come solista e con orchestra. Nella sua imponente produzione discografica sono presenti cd dedicati al Novecento italiano, l’opera completa per chitarra sola di Castelnuovo-Tedesco, il Concierto de Aranjuez di Rodrigo, un monografico su Gilardino, le Sei Rossiniane di Giuliani, il Concerto n. 1, il Quintetto e il Romancero Gitano di Castelnuovo-Tedesco e quattro integrali: Tárrega, Llobet, Matiegka e Villa-Lobos. Con Giovanni Podera è curatore della collana “I Maestri della Chitarra” per le Edizioni Curci. È docente di chitarra presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il Maestro” e presso il Conservatorio di Adria, direttore dell’Accademia Internazionale della Chitarra di Brescia e fondatore dell’Italian Guitar Campus, tiene seguitissime masterclass in Italia, Europa e Asia e America.

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