Together
TOGETHER: Un viaggio virtuoso tra musica ed amicizia
Nel mondo della chitarra, poche cose sono più affascinanti dell'incontro di due strumentisti di talento che, come all'epoca Julian Bream e John Williams, decidono di unire le proprie forze in un viaggio musicale libero e senza confini. " Together" è l'espressione di un'amicizia decennale e di un'armonia di intenti artistici, tradotta in brani originali per due chitarre e trascrizioni, alcune delle quali create dallo stesso duo, Christian Saggese e Giulio Tampalini. Questo viaggio celebra l'essenza timbrica e polifonica delle due chitarre, esplorando un repertorio eclettico che spazia dall'elegante maestosità della Fantasia op. 54 di Fernando Sor alla vivacità della Tarantella di Pierre Peti!. Le trascrizioni d'autore di Miguel Lobet di Bajo la Palmera di lsaac Albeniz e della Romanza senza parole di Felix Mendelssohn esaltano le peculiarità timbriche del duo mentre fu il virtuoso australiano John Williams ad intuire la possibilità di offrire una nuova veste strumentale al drammatico Andante ma moderato dal Sestetto op. 18 di Johannes Brahms. In questo contesto occupa un posto di rilievo la trascrizione, qui presentata in anteprima assoluta, del Concerto n. 1 op.99 di Mario Castelnuovo-Tedesco originale per chitarra e orchestra, completa in tutti i suoi tre movimenti, realizzata dal compositore e chitarrista Daniele Fabio. Invece di suddividere le due chitarre nei ruoli di solista e accompagnatore, Fabio decide di reimpostare la struttura polifonica dell'opera, per ottenere un risultato al quale non manca il senso della linea solistica, nell'ambito di nuovi orizzonti concertanti. Le tre opere trascritte da Saggese e Tampalini si muovono sull'onda di una sentita emozione sonora ed emotiva: alla brillantezza dell'Allegro dal Concerto per oboe in re minore di Alessandro Marcello fanno da contraltare la delicata aria "Tre giorni son che Nina" attribuita a Giovanni Battista Pergolesi e l'Intermezzo originale per pianoforte di Manuel Maria Ponce, ricco di un afflato puramente romantico.
Giulio Tampalini
Giulio Tampalini nel 2014 ha ricevuto a Milano il Premio delle Arti e della Cultura. È considerato dalla critica uno degli interpreti più innovativi e carismatici del panorama musicale internazionale. Artista Warner Classics, ha registrato più di 40 CD e si è esibito in più di 2000 concerti in tutto il mondo.Dopo il diploma con dieci e lode al Conservatorio di Cuneo, ha vinto i maggiori premi internazionali di chitarra, il Concorso “Yepes” di Sanremo, il “Sor” di Roma, due volte il Torneo Internazionale di Musica di Roma, il “De Bonis” di Cosenza. Ha vinto due Chitarre d’oro per il miglior disco: nel 2003 con il Tárrega: Opere complete per chitarra e nel 2018 per l’album Castelnuovo-Tedesco: Complete Works for Soprano and Guitar. Si esibisce regolarmente in Europa, Asia e Stati Uniti come solista e con orchestra. Nella sua imponente produzione discografica sono presenti cd dedicati al Novecento italiano, l’opera completa per chitarra sola di Castelnuovo-Tedesco, il Concierto de Aranjuez di Rodrigo, un monografico su Gilardino, le Sei Rossiniane di Giuliani, il Concerto n. 1, il Quintetto e il Romancero Gitano di Castelnuovo-Tedesco e quattro integrali: Tárrega, Llobet, Matiegka e Villa-Lobos. Con Giovanni Podera è curatore della collana “I Maestri della Chitarra” per le Edizioni Curci. È docente di chitarra presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il Maestro” e presso il Conservatorio di Adria, direttore dell’Accademia Internazionale della Chitarra di Brescia e fondatore dell’Italian Guitar Campus, tiene seguitissime masterclass in Italia, Europa e Asia e America.
Christian Saggese
Christian Saggese suona la chitarra classica, elettrica e la harpguitar (15 corde)
Nato a Verona nel 1974, si è avvicinato alla chitarra all'età di undici anni, studiando privatamente con Candido Lodezzano.
Successivamente si è iscritto al Conservatorio "A.Vivaldi" di Alessandria, dove nel 1994, ha conseguito il diploma in chitarra con la votazione di "Dieci con lode", sotto la guida di Angelo Gilardino.
Ha frequentato l'Accademia Internazionale Superiore di Musica "Lorenzo Perosi" di Biella, conseguendo nel 1997 il Diploma con giudizio di Eccellente.
Intrapresa la carriera concertistica nel 1992, ha tenuto concerti in vari paesi europei, sia in veste solistica che in formazioni cameristiche, eseguendo concerti per chitarra ed orchestra di Rodrigo, Castelnuovo Tedesco, Villa Lobos, Giuliani e Bacarisse.
Ha svolto l’ attivita’ concertistica in Spagna, Portogallo, Germania, Francia, Russia, Inghilterra, Usa e Giappone.
Sul suo conto si sono interessate molte testate giornalistiche nazionali ed internazionali: il quotidiano spagnolo "El Pais"lo considera: "...Tra i migliori chitarristi d' Europa".
E’ dedicatario di opere composte da musicisti del calibro di Angelo Gilardino.
Ha lavorato con Mauricio Kagel, Area, Gyorgy Kurtàg, Jakko Jakszyk, Tony Levin, Adrian Belew, Trey Gunn, Pat Mastelotto, Marco Minneman, Isildurs Bane, Julie Slick, Morgan Agren, Michael Bernier, Mick Karn, Janne Schaffer, Jerry Marotta, Ares Tavolazzi, Mike Keneally, Pamelia Kurstin, Tom Griesgraber, Bjorn J:son Lindh.