Maria de Buenos Aires
Registrata a settembre 2021 presso la suggestiva Colonia San Benedetto di Cetraro, Maria de Buenos Aires, con l'Orchestra Filarmonica della Calabria, diretta dal Maestro Filippo Arlia, fa rivivere il realismo magico sudamericano, spietato e poetico, incarnato nel capolavoro teatrale di Astor Piazzolla. Autore di questa tango-operita nata da una leggenda metropolitana, Piazzolla, con ostinato coraggio, anche se nel rispetto della tradizione, ha dato origine a una storia surreale e visionaria ehe divenuta un prodotto artistico d'avanguardia.
Le tristi vicende della sfortunata operaia Maria, interpretata da Ce Suarez Paz, si svolgono in un sobborgo miserabile di Buenos Aires e si intrecciano ai suoni seduttori del tango. Una donna, poco piu ehe adolescente, viene ammaliata e sedotta da un suono celestiale emesso da un bandoneon, mirabilmente suonato da Cesare Chiacchiaretta: una musica bellissima e ammaliatrice, Maria ne viene avvinta, incontrando presto il male di una citta ehe la trasforma prima in cantante e poi in prostituta.
Musica affascinante quella del violino di Giovanni Zonno e della chitarra elettrica di Salvatore Russo, ehe riescono nell'impresa di unire sacro, profano e fantastico, in un'atmosfera tra allegoria e simbolismo ehe permeano fortemente ogni momento dell'opera.
Maria muore, ancora molto giovane e la sua morte e anche una condanna all'inferno, e l'inferno e la citta di Buenos Aires, affollata di perditempo, ladri e assassini dove vaga
il suo spettro, finche la morte sara anche il ritorno alla verginita. Maria rinasce per dare alla luce una bambina, una nuova se stessa, condannata all'eterno ritorno delle cose. lntorno all'Ombra di Maria si muovono un Payador, Alberto Maria Munafo e un giovane scrittore, EI Duende, interpretato da Alessandro Haber.
La storia di Maria e una metafora, ehe dalle suggestioni della meravigliosa e universale musica di Astor Piazzolla parla di disperazione e perdita della propria identita personale, civica e sociale. Viene cosl alla luce una registrazione discografica in cui si muovono ubriachi, assassini, ladri, prostitute e protettori, dove il Duende, una sorta di demone, va sulla tomba di Maria e la fa tornare in vita costringendola di nuovo alla
stessa terribile esistenza e dove il demone Bandoneon seduce la sventurata portandola nella strada del male per la seconda volta. Un lavoro in cui il tango, ipnotico e magnetico, scandisce l'alternarsi di vita e di morte, una musica feroce ma poetica, ehe puo far riflettere sulle terribili conseguenze indotte dai comportamenti violenti e malvagi messi in atto dagli esseri umani sui suoi simili.
Alessandro Haber è un regista, scrittore, sceneggiatore, co-sceneggiatore ma è anche un talentuoso attore italiano, noto per le sue interpretazioni nel cinema, nel teatro e nella musica. Oltre alla sua carriera artistica, Haber è anche un musicista di talento. Ha scritto e cantato canzoni, organizzando concerti insieme a Mimmo Locasciulli. Già dal suo primo CD ("Haberrante") dimostra di essere un interprete sicuro e raffinato. Gli album successivi, "Qualcosa da dichiarare" e "Il sogno di un uomo", saranno solo un'ulteriore conferma del suo talento. Il singolo che ha riscosso più successo è "La valigia dell'attore" composta per Haber da Francesco De Gregori.
Nata a Buenos Aires proviene da una famiglia di grandi artisti. Suo padre Fernando Suárez Paz è un violinista sua madre, la cantante Beatriz Suárez Paz , il fratello Leonardo è un violinista con sua compagnia di tango a New York.
Si è formata e si forma come insegnante di canto con il tenore Sergio Tulián del Teatro Colón Ha studiato formandosi come artista della commedia musicale, con grandi maestri: Pepe Cibrán, Ricky Pashkus, Helena Roger, Mirta Arrua Lichi, Esteban Miolto, Adriana Rolla, Polly Botello, Nelly Pucci, Noemí Coelho e Rodolfo Oguín.
Orchestra Filarmonica della Calabria
Nasce nel 2011 come orchestra residente del Festival del Mediterraneo ; ha all’attivo un intensa attività concertistica che la vista protagonista in diversi teatri italiani come il Teatro Tendastrisce di Roma, il teatro comunale di Altamura , il teatro Politeama di Catanzaro. Ha partecipato a numerosi festival nazionali tra i quali il Festival delle Orchestre di Roma, il Festival "Leoncavallo" di Montalto Uffugo, al Festival Euro Mediterraneo di Altomonte. E’ l'orchestra residente della stagione lirica dell'Anfiteatro dei Ruderi di Cirella dal 2017. E’ stata protagonista di una tournée in Cina alla Tianjin Opera House e alla Harbin Opera House con la produzione di "Le Nozze di Figaro", "Pagliacci", "Cavalleria Rusticana", "Turandot", "Carmina Burana" e il Concerto di Capodanno con la voce di José Carreras. Vanta prestigiose collaborazioni con numerosi musicisti di caratura internazionale come Michel Camilo, Ramin Bahrami, Sergej Krylov, Ilya Grubert, Sergei Nakariakov, Yuri Shiskin. Il Direttore Principale é Filippo Arlia, premiato con la Medaglia d'Oro nell'Aula Magna dell'Universitá "La Sapienza" di Roma "per la pregiatissima tecnica dimostrata nella direzione d'orchestra e per la distinta interpretazione del grande repertorio sinfonico del '900 “.
CESARE CHIACCHIARETTA
Nato a Chieti, si dedica sin da giovanissimo allo studio della fisarmonica per poi intraprendere ed affiancargli quello del bandoneon. Ha studiato con il M° Claudio Calista presso l’Accademia Musicale Pescarese, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari nel 1995. In seguito si è perfezionato con maestri del calibro di M. Bonnay, V. Zubitsky e M. Ellegaard.Ha tenuto concerti per le più prestigiose concertistiche in Italia e all’estero (Francia, Russia, Ungheria, Austria, Slovenia, Svizzera, Germania, Messico, Croazia, Slovenia, Rep. Ceca, Slovacchia, Olanda, Spagna) sia come solista che in varie formazioni cameristiche. È stato premiato nei più importanti concorsi nazionali e internazionali di esecuzione solistica e cameristica, ottenendo tra gli altri il primo premio, nel 1993, al Concorso internazionale “Città di Castelfidardo” (da allora nessun italiano è più riuscito ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento). Nel 1991 è prescelto quale unico rappresentante italiano alla Coppa del Mondo C.I.A.- I.M.C dell’Unesco. Nel 1993 viene invitato a partecipare, in rappresentanza per l’Italia, al 43° trofeo Mondiale della Fisarmonica a Setubal (Portogallo). Il suo grande interesse per la musica da camera lo porta a collaborare regolarmente con musicisti dello spessore di Corrado Giuffredi, Lorna Windsor, Danilo Rossi, Giuseppe Ettorre, Nando Gazzolo, Arnoldo Foà, Elio, Rino Vernizzi, Massimo Mercelli e in varie formazioni (Cuarteto del Angel, Trio sin Palabras, Quartetto Mahagonny), esplorando i più svariati repertori. Suona nel quartetto di fisarmoniche Accord’ Ance, originale ensemble con il quale ha effettuato numerosissimi concerti e ottenuto importanti riconoscimenti in competizioni internazionali. Ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche e televisive per emittenti nazionali ed estere (Raiuno, Radiotre, Tv Korea, Tv Romania). Grande conoscitore di Astor Piazzolla , si dedica con passione e interesse alla musica di questo grande artista. Nel 2006 ha suonato sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti presso il Teatro dell’Opera di Roma con l’Orchestra Sinfonica “L. Cherubini” eseguendo musiche di Nino Rota.
L’intensa attività didattica che svolge con passione da diversi anni ha portato i suoi allievi ad ottenere significative affermazioni nelle più rilevanti competizioni internazionali.
È docente di fisarmonica presso il Conservatorio di Musica “T. Schipa” di Lecce.
Filippo Arlia
Nato nel 1989 Filippo Arlia è un pianista e direttore d’orchestra. È considerato dalla critica internazionale uno dei più brillanti e versatili musicisti italiani della sua generazione è definito vulcanico e inarrestabile, brillante e straordinariamente convincente. Ha diretto numerosissimi concerti in Europa , Medio Oriente e in generale in numerosissime nazioni mondiali. Ha diretto orchestre prestigiose come l’Orchestra De Tineret di Cluj, la Cukurova State Symphony Orchestra di Adana, l’Orchestra Filarmonica “M. Jora” di Bacau, la Pacific Symphony Orchestra di Vladivostok. Dal 2014 é Direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. I. Tchaikovsky” di Nocera Terinese (CZ), dove titolare di una cattedra di pianoforte principale e della cattedra di Direzione d’orchestra.