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Federica Mosa - Giuseppe Spalletta
Paganini
Music for guitar and violin
Federica Mosa - Giuseppe Spalletta
Paganini
Music for guitar and violin
L'album
Le Sonate della raccolta M.S. 84
Sul manoscritto delle 37 sonate M.S. 84 si trova la dicitura: "Sonate per la Chitarra Francese di Niccolò Paganini, Professore di Musica". La N. 33 in do minore, il cui Minuetto evoca la passione di un amore vissuto, risolve tuttavia con una piccola ma incoraggiante sezione in do maggiore di arpeggi e accordi che esprimono tanta positività. La N. 26 in la maggiore, con dedica alla "Signora Marina" si apre con un Minuetto a mò di Aria dal sapore alquanto sentimentale, seguito da una sezione contrastante, in cui è in evidenza il gioco imitativo delle parti. Segue un 6/8 che sembra richiamare la personalità stessa dell'autore, ora composto, ora maldestro, interrotto da una breve sezione cantabile in minore che sfocia nell'esposizione dell'Allegretto, immerso in un clima di assoluta spensieratezza. Queste sonate sono generalmente in due tempi, con un Minuetto iniziale seguito da un altro brano nella stessa tonalità. I Minuetti hanno un taglio virtuosistico, mentre i brani seguenti tendono a manifestare caratteri più graziosi, quieti e riflessivi. Il termine "Sonata", in questa raccolta, ha carattere generico e non è legato alla forma compositiva "classica”, da lui stesso impiegata nella Sonata Concertata M.S. 2. •
La Sonata Concertata
La Sonata Concertata M.S. 2 è stata composta nel 1803. A differenza delle altre opere per violino e chitarra, qui vi è un dialogo molto equilibrato tra i due strumenti: le parti sono scritte appositamente per mettere in luce la bellezza di ogni movimento continuo dialogo, uno scambio di frasi in alternanza come dei giochi di imitazione per poi convergere in una simmetria di frasi all'unisono. La sua struttura è di impostazione classica: il primo tempo è in forma-sonata, il secondo in forma libera e il terzo è un brioso Rondò.
Grande Sonata in la M.S. 3
Composta intorno al 1803, la Grande Sonata per chitarra sola con accompagnamento di violino M.S. 3 rappresenta una vetta senza precedenti nella produzione per questo strumento, sia per estensione che per virtuosismo al pari di quel che per il violino rappresentano i 24 Capricci. In questa sonata di gusto tipicamente italiano, corre il filo di una forte coerenza d'ispirazione su linee musicali di personalissima invenzione.
Sonata N. 1 dal "Centone di Sonate"
Datato 1828, il "Centone di Sonate" è una raccolta per violino e chitarra caratterizzata da una scrittura che tende a mettere in risalto il primo. Ricche di inventiva e di pregio, anche queste sonate non mantengono la forma tipica: il termine allude al suo significato più antico, ossia la distinzione tra un brano vocale e uno concepito per un'esecuzione strumentale.
Cantabile M.S. 109
Il Cantabile in re maggiore rende un'immagine insolita del compositore genovese: semplice ma intenso, spontaneo, sentimentale. Una voce che manifesta tenerezza e amore incondizionato. Franz Schubert, dopo aver ascoltato Paganini in concerto per la prima volta scrisse: "nell'Adagio ho sentito cantare un angelo". Infatti, Paganini era celebre per il suo suono particolarmente caldo e intenso nei movimenti più lenti ed espressivi, come appunto il Cantabile.
I Capricci Op. 1
Non si conosce l'esatta data di composizione dei 24 Capricci paganiniani: è stata ipotizzata una collocazione giovanile, ma di certo il 24 Novembre del 1817 l'editore milanese Giovanni Ricordi fece incidere le lastre per le stampe di questa raccolta. I brani raggruppati nell'Op. 1 vennero disposti progressivamente e riportarono una dedica: "Alli Artisti" ovvero allo studio costante e privato dei professionisti. In questa incisione abbiamo scelto il n.16, uno stupendo morceau de bravure nel quale si nota l'intenzione dell'autore di spostare tutti gli accenti ritmici con la dicitura "forte" dove altrimenti cadrebbe l'accento debole.
L'artista
Federica Mosa
Nata nel 1993 a Palermo ha conseguito il diploma di violino a 17anni, presso l’istituto Musicale Pareggiato “V. Bellini” di Caltanissetta nel 2011 con il massimo dei voti. Sin da piccola ha dimostrato di possedere spiccate doti musicali che le hanno permesso di ottenere brillanti risultati. Nel 2005 ha vinto il Primo Premio per la sua Categoria al Concorso Nazionale per Giovani Musicisti organizzato dalla sezione FIDAPA di Catania. Vincitrice di numerosi concorsi: nel 2009 ha partecipato al 5° Concorso Europeo di Esecuzione Musicale “Città di Campobello di Licata” (Agrigento) classificandosi al primo posto; nel 4° Concorso Internazionale per Giovani Musicisti (Canicattì) si è presentata sia come Violino Solo ma anche in un gruppo da Camera ottenendo così due primi posti. Si è classificata al primo posto per tre sessioni consecutive .nel 2010, 2011 e 2012 al Concorso nazionale Giovani Musicisti associazione Amici della Musica Benedetto Albanese (Caccamo). Si Classifica per la sua categoria nel concorso Nazionale per giovani esecutori Eliodoro Sollima svoltosi a Maggio del 2012 ottenendo un premio speciale come migliore esecutrice per la sua categoria. Si è esibita in qualità di Primo Violino Solo nella “primavera di Vivaldi” con l’orchestra da camera del’istituto Superiore di Studi Musicali “V.Bellini” diretta dal M° Angelo Licalsi e ha inoltre partecipato a diversi concerti dell’Accademia Musicale di Palermo in qualità di Primo Violino. Ha frequentato il corso “F. J. Haydn –Quartetti e Sinfonie” diretto dal docente Walter Burian da “J. Haydn Konseravatorium” Eisenstadt- Austria. Vincitrice dell’audizione per l’orchestra Officina Sinfonica Siciliana, ha completato il corso orchestrale nel Ottobre del 2012. Sempre nel 2012 è stata la prima degli idonei per l’audizione indetta dal teatro Massimo Bellini di Catania per violino di fila. Qui ha lavorato con il ruolo di concertino dei secondi violini. Nel 2013 è stata ammessa all’audizione per musica da camera presso l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma. Nel 2014 ha vinto l’audizione per violino presso l’Accademia Alla Scala di Milano, nello stesso anno ha lavorato presso la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari in qualità di violino di fila, ha partecipato alla Tournè di Laura Pausini – Taormina Festival nel Maggio 2014 in qualità di violinista. A Novembre 2014 è idonea per l’audizione indetta dal Teatro Lirico di Cagliari per violino di fila con il quale collabora per tre anni. A febbraio 2018 è idonea come violino di fila per l’audizione indetta dall’ orchestra filarmonica di Bologna e ha svolto un’ importante tournè in Giappone con la seguente orchestra nel mese di Settembre 2018 diretta dal direttore artistico dell’ orchestra Hirofumi Yoshida. Del Novembre 2018 risulta idonea per l’orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo con la quale collabora quotidianamente.
L'artista
Giuseppe Spalletta
Giuseppe Spalletta inizia lo studio dello strumento all'età di undici anni sotto la guida del cugino M° Mario Spalletta. Nel giug110 2009 consegue il diploma in chitarra presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali A'Toscanini'' di Ribera (Ag) con il M° Riccardo Ferrara. Ha studiato con i Maestri, Francesco Lo Monaco, William D'Arrigo, Vladimir Mikulka, Claudio Piastra e Giulio Tampalini. La Sua attività artistica lo vede impegnato a collaborare ed esibirsi in diverse formazioni. Ha collaborato con l'Orchestra Nazionale della Repubblica Moldava; Orchestra da camera “A Toscanini''; Quartetto d'archi ''Fandango''; Quartetto d'archi ''Falaut Campus Academy''; Quartetto d'archi dell'Orchestra Teatro Massimo Bellini di Catania. Nel 2006 dalla collaborazione col flautista 11° Rosario Zabbara, nasce i Duo: ''Musica D'aujourd'hui''. Collabora con la compagnia teatrale: ''Gruppo Artistico della BCC'' dei Castelli e degli Iblei di Mazzarino. Nell'Aprile 2011 si ha la pubblicazione del suo primo disco interamente dedicato alle opere per chitarra sola del compositore Rosolino Di Salvo, (Colori - 7 preludi per chitarra) l111a cooperazio11e con l'etichetta - Flybuzz record – Nel febbraio 2013 è stato ospite di (Rai Uno) assieme al collega 11° Angelo Bartolotta alla chitarra. E insegnante di chitarra presso l'Istituto Comprensivo Mazzarino.