Nel nome di Tchaikovsky
Per una pianista russa, cresciuta ed educata a Mosca, la figura di Piotr llic Tchaikovsky è un sole intorno cui gira tutto l'universo. Di Tchaikovsky sono le prime note che ho suonato, quei piccoli deliziosi pezzi dell'Album per la Gioventù di Tchaikovsky è la musica (il mitico Primo Concerto per pianoforte e orchestra, suonato da Van Cliburn, altro totem che torna spesso nella mia vita) che accompagnava le adunate il Primo Settembre, quando ci si ritrovava per il primo giorno di scuola. Al nome di Tchaikovsky è dedicato il Conservatorio di musica di Mosca, dove ho completato i miei studi, approdandovi come si arriva ad un Tempio mitico. A Tchaikovsky, e nella fattispecie alle sue Stagioni, ha dedicato la vita il mio Maestro amatissimo, Viktor Merzhanov, a cui questo disco è dedicato.
Tatiana Larionova
Nel 1991 viene ammessa alla Central Music School di Mosca. Dopo essersi diplomata col massimo dei voti entra al Conservatorio di stato Tchaikovsky di Mosca nella classe di Victor Merzhanov fino al 2004, dove si laurea brillantemente. Tatiana ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali e ha partecipato a numerosi festival pianistici, tra cui il Tirolerfestspiel, Eri, il Festival Collegno, il Forum Pianistico Europeo di Berlino e il Bodensee-Festival in Germania. Ha suonato nelle più importanti sale di tutta Europa (Russia, Bielorussia, Germania, Polonia, Francia, Austria, Svizzera, Italia ecc.) e negli Stati Uniti. Vive attualmente in Italia, dove suona regolarmente per le più importanti istituzioni, e dove si dedica con passione anche alla musica da camera (duo pianistico con Davide Cabassi, trio con pianoforte, quartetto con percussioni ecc.) e all'insegnamento.
È direttore artistico della stagione concertistica internazionale da camera "Primavera di Baggio".